Alcune novità del c.d. “Decreto Agosto” entrato in vigore il 15 agosto 2020:
tra gli aspetti più importanti introdotti dal nuovo Decreto Legge del 14 agosto 2020, n 104 sono stati previsti bonus da 600 euro e 1.000 per una più amplia platea di potenziali beneficiari, proroghe per cassa integrazione e reddito di emergenza, misure esclusive riguardanti i settori della scuola e del lavoro e la possibilità di una rateizzazione degli adempimenti fiscali.
Nuovo bonus da 600 a 1000 euro
Con il Decreto Cura Italia era stato già approvato un bonus una tantum di 600 euro destinato ai titolari di partita IVA, dunque professionisti senza cassa o quelli iscritti alle casse private. Tale bonus era stato percepito in due tranche per due mensilità, quelle di aprile e di maggio del 2020. Con il Decreto Rilancio, il bonus era stato poi trasformato in un bonus, per alcuni anche dal valore di 1.000 euro.
Con il nuovo Decreto Agosto, la platea dei beneficiari del bonus si amplia, non sono più i liberi professionisti con partita iva ma andrà ai lavoratori intermittenti, ai lavoratori stagionali e ai lavoratori autonomi privi di partita iva e i dipendenti italiani porta a porta.
La rateizzazione delle scadenze fiscali
Il Decreto Agosto ha approvato anche una nuova rateizzazione degli adempimenti fiscali. Infatti è stata confermata la proroga dei pagamenti che erano stati sospesi durante i mesi di lockdown.
Ora invece con il nuovo decreto-legge sono state concordate nuove scadenze, la prima delle quali è stata confermata per il giorno 16 settembre 2020, entro cui dovrà essere versato almeno il 50% dell’importo dovuto per i pagamenti delle ritenute Irpef, IVA e contributi INPS.
La quota del 50% restate per i pagamenti relativi agli adempimenti fiscali potrà essere versato a rate anche dal 2021, fino ad un massimo di ventiquattro rate.
Reddito di emergenza
Un altro sostegno economico che era stato approvato e poi prorogato con i decreti Cura Italia e Rilancio è il reddito di emergenza. Questa misura economica, conosciuta anche come REM, ha aiutato e continua ad aiutare migliaia di famiglie italiane che si trovano in una condizione economica in difficoltà a causa dell’arrivo del Coronavirus.
Infatti come chiarito anche dall’INPS: il Reddito di Emergenza (REM) rappresenta una misura di sostegno economico approvata in seguito alla pubblicazione dell’articolo 82 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio) in favore dei nuclei familiari in difficoltà a causa dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus.
Con il Decreto Agosto è stata previsto un’ulteriore proroga di questo ammortizzatore economico attraverso un assegno una tantum di un importo che varia tra i 400 e gli 800 euro, sulla base del reddito e dei componenti del nucleo familiare che ne fa richiesta.
Nuova proroga per la cassa integrazione
Tra le proroghe entrate in vigore dal 15 agosto 2020, in seguito alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Agosto, emerge anche lo stanziamento di 25 miliardi per la proroga della cassa integrazione di altre nove settimane più nove.
Le diciotto settimane complessive approvate dal nuovo decreto-legge dovranno tuttavia riguardare un periodo temporale che sia compreso tra il 13 luglio 2020 ed entro e non oltre il 31 dicembre 2020.
Bonus assunzioni e blocco dei licenziamenti
Il nuovo decreto-legge di agosto ha previsto un bonus assunzione e un nuovo blocco dei licenziamenti.
In questo modo, attraverso il bonus assunzioni, il Governo italiano intende incentivare nuove assunzioni per i prossimi mesi del 2020 dei cittadini italiani che hanno perso il lavoro a causa dell’emergenza sanitaria del COVID-19. A tal proposito, lo Stato si impegna a riconoscere uno sgravio contributivo per sei mesi a tutti quei datori di lavoro che assumeranno nuovi dipendenti durante l’anno vigente.
Tuttavia, per poter usufruire dell’incentivo è necessario che l’assunzione del personale avvenga con un contratto che sia a tempo indeterminato che dovrà essere valido entro il 31 dicembre 2020 e che dovrà comportare un incremento dell’occupazione interna aziendale rispetto all’anno precedente.
Con l’analogo scopo di disincentivare la disoccupazione e favorire le assunzioni, affianco al bonus assunzioni, il Decreto Agosto ha previsto una proroga anche per quanto riguarda il blocco dei licenziamenti, riconoscendo come eccezione solo quelle situazioni in cui è avvenuta la cessazione dell’attività o di fallimento aziendale.
Settore turistico
Inoltre il Decreto Agosto ha stabilito anche l’esclusione dei pagamenti della seconda rata dell’IMU per le imprese legate ai settori turistici, dello spettacolo e delle discoteche. Lo stesso discorso vale per tutti gli immobili che sono destinati all’utilizzo per fiere, convegni, cinema e teatri.
Per quanto riguarda il bonus dei 1.000 euro, il decreto-legge n.104 del 14 agosto 2020 stabilisce che tale bonus potrà invece essere usufruito dai lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali.
Il bonus da 1.000 euro potrà essere richiesto esclusivamente da queste categorie di lavoratori che hanno dimostrato di aver subito una cessazione involontaria del loro rapporto di lavoro durante un periodo di tempo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020.